La definizione dello Schema Regolatorio effettuata dall’Ente comporta, entro la data di attivazione del TQRIF prevista per il 31 dicembre 2022, la messa a punto della Regolamentazione dei differenti Servizi per l’adeguamento degli standard contrattuali e tecnici previsti dallo Schema deliberato.
L’Ente delinea il quadro di adeguamenti con i Gestori per allineare la gestione al livello qualitativo scelto (Qualità contrattuale, Qualità tecnica, Flussi informativi fra gestori, Obblighi di registrazione e comunicazione, Verifica e pubblicazione dei dati di qualità) e quantifica i costi CQ a valere sul Piano Economico Finanziario.
Ogni Gestore, per la propria parte, dovrà integrare gli obblighi di servizio previsti nel TQRIF all’interno dei propri processi amministrativi e tecnici.
Gli Atti conseguenziali prevedono nella prima fase di verifica dei servizi:
a livello documentale, la revisione dei Regolamenti Comunali (TARI e Tecnico), la definizione del Piano Economico Finanziario con la definizione dei Costi CQ di concerto ai Gestori, la Carta dei Servizi, eventuali Investimenti per messa a punto Servizi (es. mappatura contenitori, rilevamento volumetrico), la Definizione modelli per richieste (variazione e cessazione servizio, reclami, richiesta info, rettifica importi, richieste tecniche servizi) e pubblicazione su internet dei dati richiesti;
l’attivazione di procedure qualificanti l’attivazione o cessazione del servizio, reclami e rettifiche, info, richieste tecniche servizi (riparazione, ritiro su chiamata, interventi di sicurezza, posizionamenti e programmi);
l’attivazione di servizi, quali call center tributari e operativi, gestione pagamenti, rateizzazioni, rettifiche, mappatura contenitori, programmi attività, gestione servizi su chiamata, disservizi, abbandoni, riparazioni, …
per schemi regolatori superiori al I, sportello on line (II, III, IV), controllo riempimenti contenitori (III, IV) registrazione interruzioni servizio.
Le gestioni a cui è assegnato lo schema di livello minimo non hanno obblighi inerenti standard e performance né obbligo di rendicontazione ARERA. Pur tuttavia, si renderebbe opportuno attivare un percorso di miglioramento avendo come obiettivo gli obblighi, gli standard e performance dei quadranti successivi al fine di attuare un percorso di miglioramento progressivo.
ELEMENTI DEL SERVIZIO OFFERTO TQRIF
Qualità contrattuale
☐ Definizione procedure:
Attivazione, variazione e cessazione del servizio
Reclami, richieste scritte di informazioni e di rettifica degli importi addebitati
Punti di contatto con l’utente (modulistica, attivazione numero verde, attivazione sito web)
Riscossione - modalità e periodicità di pagamento, rateizzazione e rettifica degli importi non dovuti
Gestione dei reclami e delle richieste di informazioni
Definizione Obblighi e requisiti minimi dello sportello fisico e online
Definizione Obblighi e requisiti minimi dello sportello fisico e online
☐ Regolamento TARI
☐ Regolamento tecnico
☐ Carta di qualità del servizio contrattuale
☐ Definizione CQ PEF
☐ Gestione flussi informatori
Qualità tecnica
☐ Carta di qualità del servizio tecnico
☐ Definizione procedure:
Per Servizi di ritiro su chiamata, modalità ottenimento di tali servizi
Per Obblighi in materia di disservizi e riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare
☐ Mappatura contenitori
☐ Piani consegna
☐ Definizione procedure Programma attività raccolta e trasporto
☐ Definizione procedure Programma spazzamento
☐ Procedure Attivazione N° verde h24
☐ Gestione flussi informatori
☐ Definizione e monitoraggio Indicatori regolarità servizio
☐ Piano controllo riempimento contenitori
☐ Registrazione interruzioni servizio raccolta e spazzamento
Supervisione
☐ Gestione informatica TQRIF
☐ Monitoraggio dei risultati e dell’aderenza degli standard definiti periodo vigenza schema regolatorio richiesto